L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo purtroppo porta con sé il risvolto della medaglia di una temuta crisi economica.
I dati che emergono dalle prime ricerche realizzate in questi mesi di epidemia, tra lockdown e obbligo di distanziamento sociale, non sono affatto confortanti:
- Secondo Confcommercio nel 2020 in Italia si assisterà ad una riduzione della spesa pro capite di 1.900 euro, per un totale di 116 mld di consumi in meno
- Secondo Confesercenti 90mila attività sono già fallite a causa del Coronavirus e altre 600mila imprese sono a rischio fallimento
I settori più colpiti sono la ristorazione e il turismo, ma sono a rischio anche le piccole attività commerciali ed in generale tutte le attività aperte al pubblico.
Nuovi trend di mercato post-emergenza
D’altra parte, a tenere saldamente testa alla crisi restano il settore alimentare e quello farmaceutico, che vendono beni di prima necessità, mentre per tutti gli altri beni i consumi si spostano sugli acquisti online, più semplici e sicuri in questa fase di emergenza.
Così i negozi fisici si svuotano e tanti commercianti, soprattutto retail, si stanno trovando a dover fronteggiare un calo delle entrate.
Il motivo è semplice: in questo momento storico le persone hanno paura a trovarsi in luoghi chiusi ed affollati e quindi preferiscono comprare online, rinunciando all’esperienza in store che resta però comunque più completa e coinvolgente.
Come ovviare a questa problematica e riportare i clienti in negozio?
ufirst ti aiuta a gestire ingressi e appuntamenti in negozio
Fermo restando l’obbligo di distanziamento sociale e il conseguente contingentamento degli accessi all’interno dei negozi, l’obiettivo a cui tutti, dai piccoli commercianti alle grandi catene di retail dovrebbero puntare, è riguadagnare la fiducia dei propri clienti rendendo l’esperienza di acquisto in store sicura oltre che coinvolgente.
Oltre all’adozione delle nuove norme sanitarie imposte dal Governo all’interno dei luoghi pubblici, quello che serve davvero è un sistema di gestione automatizzata degli ingressi e degli appuntamenti in negozio che permetta ad ogni singolo cliente di accedere al negozio senza trovare folla, senza dover fare la fila e senza essere costretto a lunghe attese.
Un’utopia?
Niente affatto: questo sistema esiste già e si chiama ufirst.
ufirst è un software per la fila virtuale che consente al negozio di gestire la fila senza il rischio di creare assembramenti, semplicemente tramite l’app mobile.
Come funziona?
- Il cliente scarica l’app e prenota il suo turno nella fila virtuale oppure prende un appuntamento in un’ora e in un giorno specifici, tutto con un semplice tap
- L’app invia una notifica di reminder quando è il momento di recarsi in negozio o nel giorno dell’appuntamento
In questo modo viene garantito un accesso sicuro a tutti i clienti, che evitano di fare la fila fisicamente e, quando arriva il loro turno, possono contare su un ingresso immediato e sulla completa disponibilità del personale.
In questo momento, ufirst sta aiutando centinaia di attività commerciali aperte al pubblico, di grandi o piccole dimensioni, ad offrire ai propri clienti un servizio di qualità, rendendo più sicuro l’accesso al negozio ed evitando quindi il calo dell’affluenza e delle vendite.
