Il web e le nuove tecnologie hanno radicalmente modificato il modo in cui i consumatori effettuano i loro acquisti, non soltanto online ma anche negli store fisici.
Oggi siamo di fronte ad un consumatore sempre più esperto e più esigente, con aspettative molto elevate riguardo alla propria esperienza di acquisto: il marketing, anche per negozi fisici e retail, è ormai una necessità indispensabile per adeguarsi alla nuova ottica customer centric.
Marketing per negozi fisici: come soddisfare i consumatori?
Il marketing per i negozi fisici si occupa a 360 gradi di ogni aspetto, dalla disposizione dei prodotti all’interno di scaffali e vetrine, alla preparazione professionale di commessi, assistenti alla vendita e addetti allo sportello, all’offerta di un servizio sempre più rapido e smart: in un mercato sempre più concorrenziale, tutto è fondamentale per venire incontro alle esigenze del consumatore, offrirgli un’esperienza coinvolgente e memorabile e, in ultima analisi, riuscire a fidelizzarlo.
Ma cosa cerca davvero il consumatore moderno?
Oggi il consumatore medio ha a disposizione una scelta di prodotti e servizi sempre più ampia, ed è questa possibilità di scegliere che gli conferisce molto più potere rispetto al passato.
Agganciare e fidelizzare i propri clienti è una vera e propria sfida nel mercato attuale, e per vincerla occorrono gli strumenti giusti:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo dei prodotti e dei servizi in vendita
- Elevata qualità del servizio offerto ai clienti da parte del personale di servizio e della customer experience
- Rapidità nei tempi di acquisto, che si traduce in rapidità nell’interpretare, comprendere ed ottemperare alle richieste dei clienti
Insomma, il consumatore moderno ha alzato l’asticella della qualità in ogni fase del suo percorso di acquisto, dal momento in cui esplora le possibilità a sua disposizione, al momento in cui pondera la scelta, a quello finale in cui effettua l’acquisto.
Come rispondono i negozi fisici ai nuovi bisogni dei clienti?
Investendo in formazione del personale, digitalizzazione dei processi e nuove tecnologie che permettono di conoscere la propria clientela e restare competitivi sul mercato.
In quest’ambito, strumenti digitali come ufirst che consentono la prenotazione dei servizi da remoto o in loco, sono un aiuto indispensabile: abbattere i tempi di attesa digitalizzando la gestione delle code ed allo stesso tempo acquisendo importanti informazioni sui flussi e sulle peculiarità dell’utenza, è un imperativo anche per gli small business. Infatti, sempre più strutture stanno lavorando in questa direzione.
ufirst è la piattaforma che digitalizza le code e permette di offrire un servizio rapido e a misura di cliente: un’esperienza memorabile del servizio ricevuto: grazie ad un semplice tablet in struttura, ufirst permette al consumatore di inserire il suo numero di cellulare o di scannerizzare il QRcode per prenotare il proprio posto in fila.
Quando sarà arrivato il suo turno, riceverà un sms o una notifica sul proprio smartphone che lo avvertirà di recarsi nuovamente in loco.
Ma non solo: ufirst permette anche di collezionare dati importanti.
Grazie ai dati raccolti, ufirst permette di accedere a interessanti informazioni relative all’afflusso dell’utenza, alla quantità di persone che transitano ogni giorno in store, ai giorni e alle fasce orarie di maggiore affluenza etc., tutte informazioni indispensabili per profilare in maniera dettagliata la propria clientela e offrire un servizio sempre più in linea con le esigenze del proprio pubblico.
È per questo che ufirst è attualmente utilizzata da oltre 800mila utenti in tutta Italia ed è presente in più di 150 città con tantissime strutture diverse come:
- Ristoranti
- Negozi
- Farmacie
- Uffici Pratiche
- Centri medici
- Ospedali
- Università
- Comuni